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Alumna dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, si laurea all’età di ventiquattro anni con una tesi in Medicina Legale intitolata “Problemi giuridici e medico legali delle applicazioni della robotica in ambito sanitario”, relatore Prof. Dott. Riccardo Zoia.

Avvalendosi del metodo della revisione sistematica, l’elaborato analizza le criticità che sorgono dal punto di vista della responsabilità sanitaria qualora in sala operatoria vengano utilizzati macchinari parzialmente o totalmente autonomi – quali anche intelligenze artificiali – che limitano o escludono il potere decisionale e di intervento del personale sanitario.

Sin dall’inizio del proprio percorso universitario la Dottoressa ha delineato il proprio profilo professionale quale penalista, frequentando corsi e seminari come “Omicidio e Dintorni: dalla Cronaca alla Scienza” promosso dai docenti dell’Università Statale di Milano Isabella Merzagora e Umberto Genovese, il corso di formazione SestaOpera per il volontariato in carcere, il Convegno Nazionale di Medicina e Diritto del 2019, la conferenza tenutasi a Roma intitolata “Reato di tortura e Commissione Nazionale Indipendente. L’Italia è ancora credibile in materia di diritti umani?”, “Carcere, sicurezza e risocializzazione del detenuto” seminario del corso di Diritto Penitenziario organizzato dal Prof. Gianluca Varraso e, non da ultimo, le Legal Clinics in Criminal Law con il Prof. Pasquale Matteo Caputo e l’Avvocato Stefano Gerunda.

Peculiarità della professione è sicuramente il costante aggiornamento, invero la Dottoressa ha partecipato al Primo Convegno annuale di Diritto Penale e Procedura con focus sulle criticità del nuovo Processo Penale Telematico.

Parla inglese e spagnolo.

Collabora alla cura dei social.

E’ entrata a fare parte dello Studio Legale de Lalla a giugno 2021 e si è abilitata al patrocinio sostitutivo a novembre dello stesso anno.

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