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La denuncia querela per maltrattamenti in famiglia quale tutela – anche – dell’accusato con fragilità psicologiche. Il caso di un minorenne.

La denuncia querela per maltrattamenti in famiglia a carico del familiare malato psichiatrico finalizzata alla presa in carico del denunciato ed alla tutela della di lui famiglia. Il caso pratico trattato dallo Studio Legale de Lalla. Il modello di atti.
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Il giudizio abbreviato quale scelta del rito nel processo per violenza sessuale. L’importanza delle indagini investigative difensive.

Analizziamo in questo articolo alcuni importanti aspetti della strategia difensiva in un processo indiziario come spesso è quello che si celebra per l'accertamento dei reati di violenza sessuale. In particolare, approfondiremo i temi: - del giudizio abbreviato (anche condizionato secondo…

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Violenza sessuale: la memoria difensiva al termine delle indagini.

Pubblichiamo in questo articolo una memoria (evidentemente completamente anonima) presentata dallo STUDIO LEGALE DE LALLA nell'interesse di un proprio assistito accusato di violenza sessuale ex art. 609 bis c.p.. Le memorie difensive disciplinate dall'art. 121 c.p.p. possono essere depositate in…

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La misura alternativa alla detenzione e l’ammissione dell’addebito nel procedimento di sorveglianza.

Commentiamo in questo intervento un interessante provvedimento della Corte di Cassazione in tema di concessione dell'affidamento in prova ai servizi sociali (una misura alternativa che il condannato può chiedere per pene divenute esecutive inferiori ai quattro anni di reclusione) a…

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L’affidamento in prova in caso di condanna per reato sessuale. La questione di legittimità costituzionale. Il modello.

Pubblichiamo un importante intervento dello Studio Legale de Lalla in relazione alla fase esecutiva della pena nel caso di un reato c.d. “ostativo”. L’ordinamento penitenziario, invero, prevede che per taluni reati particolarmente gravi e/o di giustificato e diffuso grave allarme sociale…

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La morte equivoca e l’autopsia psicologica. La richiesta di riapertura delle indagini e la revoca del decreto di archiviazione.

Pubblichiamo in queste pagine l'istanza redatta dallo Studio dell'Avv. de Lalla in merito ad un caso di morte equivoca per il quale il PM chiedeva l'archiviazione - poi effettivamente disposta dal GIP tramite decreto - ritenendola un suicidio. Il decreto…

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La memoria della difesa ex art. 121 c.p.p. nella fase cautelare. La tecnica di redazione.

Pubblichiamo in questa pagina un articolato intervento sotto forma di memoria difensiva redatta dall’avvocato Giuseppe de Lalla in seno ad un procedimento penale e, per la precisione, nel corso delle indagini preliminari in occasione dell’appello del Pubblico Ministero ex art.…

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Il ricoso per Cassazione delle misure cautelari ex art. 311 c.p.p..

Il Ricorso cautelare per Cassazione (ovvero avverso i provvedimenti in tema di misure cautelari applicate nel coso delle indagini o della fase di merito) previsto dall’art. 311 c.p.p. rappresenta l’ultimo degli strumenti di impugnazione avverso i provvedimenti cautelari. L’impugnazione prevista…

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La richiesta di affidamento in prova al servizio sociale ex art. 47 L. 354/1975 (Ordinamento penitenziario) nel caso dei reati di cui all’art. 4 bis L. 354/1975

Lo Studio Legale de Lalla si è recentemente occupato del caso di un soggetto condannato in via definitiva per i reati di cui all’art. 12 D.Lvo 286/1998, ovvero in materia di immigrazione clandestina, al quale veniva notificato ordine di esecuzione…

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Art. 75 DPR 309/1990: la sanzione amministrativa per il consumatore di stupefacenti. La memoria difensiva al Prefetto.

Pubblichiamo in questa pagina un modello di memoria difensiva redatta in relazione al procedimento amministrativo che può scaturire ai sensi dell’art. 75 del DPR 309/90 (Testo Unico sugli stupefacenti) nei confronti di colui che venga trovato in possesso di sostanze…

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