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In tema di spaccio di sostanze stupefacenti nel caso di ipotesi di reato di lieve entità (art. 73 comma 5 Dpr. n. 309/1990), l’applicazione dell’attenuante prevista dal codice penale penale per i reati di “speciale tenuità” (art. 62 n. 4 c.p.), NON è automatica ma deve essere specificatamente valutata dal Giudice caso per caso ed in concreto.

Il Legislatore nel corso degli anni ha più volte modificato la normativa in materia di stupefacenti ricorrendo anche nell’aprile del 1993 allo strumento referendario che ha portato all’abrogazione dell’articolo concernente il divieto di uso personale di sostanze stupefacenti. Nel 2006 il Legislatore…

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In tema di spaccio di sostanze stupefacenti nel caso di ipotesi di reato di lieve entità (art. 73 comma 5 Dpr. n. 309/1990), l'applicazione dell'attenuante prevista dal codice penale penale per i reati di "speciale tenuità" (art. 62 n. 4 c.p.), NON è automatica ma deve essere specificatamente valutata dal Giudice caso per caso ed in concreto.

Il Legislatore nel corso degli anni ha più volte modificato la normativa in materia di stupefacenti ricorrendo anche nell’aprile del 1993 allo strumento referendario che ha portato all’abrogazione dell’articolo concernente il divieto di uso personale di sostanze stupefacenti. Nel 2006 il Legislatore…

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L’invio anche fortemente reiterato di messaggi telefonici mediante il sistema Msn Messenger non realizza la contravvenzione di molestia o disturbo alle persone (con il mezzo del telefono).

L' art. 660 c.p. prevede che chiunque, in luogo pubblico o aperto al pubblico - ovvero con il mezzo del telefono - per petulanza o per altro biasimevole motivo, reca a taluno molestia o disturbo sia punito con l'arresto fino a…

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L'invio anche fortemente reiterato di messaggi telefonici mediante il sistema Msn Messenger non realizza la contravvenzione di molestia o disturbo alle persone (con il mezzo del telefono).

L' art. 660 c.p. prevede che chiunque, in luogo pubblico o aperto al pubblico - ovvero con il mezzo del telefono - per petulanza o per altro biasimevole motivo, reca a taluno molestia o disturbo sia punito con l'arresto fino a…

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Il rifiuto opposto alla richiesta di accompagnamento presso l’ufficio di polizia per effettuare il test alcoolmetrico – nel caso in cui sul posto le forze di polizia non abbiano l’apparecchiatura necessaria (etilometro) – non realizza la fattispecie di reato di rifiuto dell’accertamento ex art. 186 commi 3 e 7 del Codice della Strada.

Con riferimento alle modalità di espletamento degli accertamenti mediante etilometro, ai sensi dell’art. 3 dell’articolo 186 del codice della strada, la norma non consente la possibilità di accompagnamento coattivo del conducente presso un comando di polizia allorquando gli operati non…

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Il rifiuto opposto alla richiesta di accompagnamento presso l’ufficio di polizia per effettuare il test alcoolmetrico – nel caso in cui sul posto le forze di polizia non abbiano l’apparecchiatura necessaria (etilometro) – non realizza la fattispecie di reato di rifiuto dell’accertamento ex art. 186 commi 3 e 7 del Codice della Strada.

Con riferimento alle modalità di espletamento degli accertamenti mediante etilometro, ai sensi dell’art. 3 dell’articolo 186 del codice della strada, la norma non consente la possibilità di accompagnamento coattivo del conducente presso un comando di polizia allorquando gli operati non…

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Anche l’ordinamento italiano prevede quale misura cautelare – segnatamente in caso di stalking – il divieto di avvicinamento alla vittima denunciante.

Una recente sentenza della Corte di Cassazione ha specificato l'ambito di applicazione della misura cautelare di cui all'art. 282 ter c.p.p. ovvero il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa. Invero: in tema di misura cautelare del divieto…

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Anche l'ordinamento italiano prevede quale misura cautelare – segnatamente in caso di stalking – il divieto di avvicinamento alla vittima denunciante.

Una recente sentenza della Corte di Cassazione ha specificato l'ambito di applicazione della misura cautelare di cui all'art. 282 ter c.p.p. ovvero il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa. Invero: in tema di misura cautelare del divieto…

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Quando è chiamato a decidere un Giudice Italiano? Le regole di attribuzione della competenza dei Giudici dello Stato Italiano.

Le norme che stabiliscono la competenza dei Giudici Italiani sono previste sia dal codice penale (che disciplina quando vi è giurisdizione italiana) che dal codice di procedura penale che, data per acquisita la sussistenza del giudice italiano, regola a quale giudice…

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La Corte di Cassazione a Sezioni Unite: l’auto in leasing non è confiscabile in caso di conducente sorpreso alla guida in stato di grave ebbrezza.

Come è noto, l'art. 186 comma 2 lettera C) (ovvero la fascia più grave della guida in stato di ebbrezza) prevede che: Chiunque guida in stato di ebbrezza è punito, ove il fatto cosituisca più grave reato (...) con l'ammenda…

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La Corte di Cassazione a Sezioni Unite: l'auto in leasing non è confiscabile in caso di conducente sorpreso alla guida in stato di grave ebbrezza.

Come è noto, l'art. 186 comma 2 lettera C) (ovvero la fascia più grave della guida in stato di ebbrezza) prevede che: Chiunque guida in stato di ebbrezza è punito, ove il fatto cosituisca più grave reato (...) con l'ammenda…

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