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Il reato di violazione degli obblighi di assistenza familiare (art. 570 comma 2 n. 2 c.p.) si verifica quando non vengono forniti i mezzi di sussistenza da parte del soggetto obbligato a favore della parte che ne ha diritto; tale concetto materiale/giuridico non deve essere confuso con il mancato rispetto degli obblighi stabiliti dal Giudice della separazione in tema di assegno di mantenimento. Invero, la mancata corresponsione del predetto assegno non realizza automaticamente la fattispecie di reato sopra richiamata e, in ogni caso, il soggetto incolpato sarà ritenuto responsabile penalmente qualora abbia effettivamente i mezzi economici per fornire i dovuti mezzi di sussistenza.
La Sentenza in commento affronta un’ipotesi interessante e che spesso si verifica a seguito di separazioni legali raggiunte avanti al…
L’accertamento del tasso alcolemico tramite l’analisi del sangue è legittimo ed utilizzabile – anche senza il consenso dell'interessato – quando l'esame è svolto per fini medici nel corso delle cure prestate al conducente rimasto ferito in un incidente stradale.
E’ diffusa a torto l’ipotesi che l’eventuale stato di ebbrezza del conducente sottoposto a cure mediche in conseguenza di un…
L’accertamento del tasso alcolemico tramite l’analisi del sangue è legittimo ed utilizzabile – anche senza il consenso dell’interessato – quando l’esame è svolto per fini medici nel corso delle cure prestate al conducente rimasto ferito in un incidente stradale.
E’ diffusa a torto l’ipotesi che l’eventuale stato di ebbrezza del conducente sottoposto a cure mediche in conseguenza di un…
La legge disciplina la retribuzione dell’avvocato? Quali sono i parametri dettati dalla legge? E’ possibile un accodo tra professionista e cliente? Le nuove regole del DM 20.7.2012 a seguito del Decreto Legge n. 1/2012 in tema di onorari del professionista.
La quantificazione economica della prestazione professionale dell'avvocato è spesso al centro di interventi legislativi (che riguradano anche altre professioni che…
La legge disciplina la retribuzione dell'avvocato? Quali sono i parametri dettati dalla legge? E' possibile un accodo tra professionista e cliente? Le nuove regole del DM 20.7.2012 a seguito del Decreto Legge n. 1/2012 in tema di onorari del professionista.
La quantificazione economica della prestazione professionale dell'avvocato è spesso al centro di interventi legislativi (che riguradano anche altre professioni che…
In caso di arresto l’udienza di convalida può essere comunicata al difensore dalla Polizia Giudiziaria anche via “sms” e l’avviso si considererà validamente effettuato anche nel caso in cui vi sia il dubbio circa l’effettiva lettura del messaggio da parte del destinatario.
Il codice di procedura penale impone all'art. 390 comma 2 che il Pubblico Ministero ed il difensore in caso di…
In caso di arresto l'udienza di convalida può essere comunicata al difensore dalla Polizia Giudiziaria anche via "sms" e l'avviso si considererà validamente effettuato anche nel caso in cui vi sia il dubbio circa l'effettiva lettura del messaggio da parte del destinatario.
Il codice di procedura penale impone all'art. 390 comma 2 che il Pubblico Ministero ed il difensore in caso di…
La responsabilità professionale del medico nel caso di omesse cure necessarie: la responsabilità dell’incolpato deve essere valutata alla luce del c.d. “giudizio controfattuale” ovvero immaginando (da parte del Giudicante) le cure omesse come effettivamente prestate e valutando se tale azione (non effettuata) avrebbe – in concreto – evitato il decesso della vittima o ne avrebbe ritardato la morte in termini di ragionevole certezza e non già alla luce della sola probabilità statistica.
Vediamo un' importante massima riportata su "Guida al Diritto" n. 39/2012 pag. 88 in tema di responsabilità professionale del medico…
La responsabilità professionale del medico nel caso di omesse cure necessarie: la responsabilità dell'incolpato deve essere valutata alla luce del c.d. "giudizio controfattuale" ovvero immaginando (da parte del Giudicante) le cure omesse come effettivamente prestate e valutando se tale azione (non effettuata) avrebbe – in concreto – evitato il decesso della vittima o ne avrebbe ritardato la morte in termini di ragionevole certezza e non già alla luce della sola probabilità statistica.
Vediamo un' importante massima riportata su "Guida al Diritto" n. 39/2012 pag. 88 in tema di responsabilità professionale del medico…
In tema di spaccio di sostanze stupefacenti nel caso di ipotesi di reato di lieve entità (art. 73 comma 5 Dpr. n. 309/1990), l’applicazione dell’attenuante prevista dal codice penale penale per i reati di “speciale tenuità” (art. 62 n. 4 c.p.), NON è automatica ma deve essere specificatamente valutata dal Giudice caso per caso ed in concreto.
Il Legislatore nel corso degli anni ha più volte modificato la normativa in materia di stupefacenti ricorrendo anche nell’aprile del 1993 allo…
In tema di spaccio di sostanze stupefacenti nel caso di ipotesi di reato di lieve entità (art. 73 comma 5 Dpr. n. 309/1990), l'applicazione dell'attenuante prevista dal codice penale penale per i reati di "speciale tenuità" (art. 62 n. 4 c.p.), NON è automatica ma deve essere specificatamente valutata dal Giudice caso per caso ed in concreto.
Il Legislatore nel corso degli anni ha più volte modificato la normativa in materia di stupefacenti ricorrendo anche nell’aprile del 1993 allo…
L’invio anche fortemente reiterato di messaggi telefonici mediante il sistema Msn Messenger non realizza la contravvenzione di molestia o disturbo alle persone (con il mezzo del telefono).
L' art. 660 c.p. prevede che chiunque, in luogo pubblico o aperto al pubblico - ovvero con il mezzo del…
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